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  16/04/2008 - PARLA MOURINHO


Il portoghese ha veleno per tutti

Incontenibile, José Mourinho che, a sette mesi dalla sua cacciata dal Chelsea, ha dato alle stampe il libro “José Mourinho – Born Winner” (“José Mourinho – Vincitore nato”) nel quale fa le pulci al calcio inglese. O meglio, ai suoi tre rivali di sempre, al secolo Sir Alex Ferguson, Rafa Benitez e Arsene Wenger. Univoco il messaggio spedito agli ex colleghi: "Voi non diventerete mai speciali come me", con tanto di numeri a conferma dell’assunto che, non si trattasse di Mourinho, verrebbe considerata solo sciocca presunzione e basta.

QUESTIONE DI NUMERI - Ma lui, invece, che sull’essere presuntuoso ha costruito buona parte del suo personaggio, è convinto delle sue argomentazioni e non si fa problemi a scriverlo: "Gli inglesi impazziscono per le statistiche – si legge in un passo della biografia, riportata dal Daily Mirror- . Ma sapete che la percentuale di vittorie di Wenger nella Premier League è del 50%? O che Ferguson, nello stesso numero di gare, è riuscito a malapena a ottenere tre punti? Il mio Chelsea ha battuto tutti i numeri, ha conquistato oltre 70 successi in campionato e vinto due titoli di fila, lasciando gli altri allenatori della Premier sull’orlo di una crisi di nervi".

PRECOCITA' - Malgrado Sir Alex sia a un passo dal suo decimo alloro in campionato, Benitez veda vicina la sua terza finale di Champions League e l’Arsenal di Wenger abbia giocato il calcio migliore, Mourinho non recede di una virgola dalle sue convinzioni: "Nella storia della Premier League io sono il primo allenatore che ha trionfato alla sua prima stagione. Quanti anni sono stati necessari a Ferguson e Wenger per conquistare il loro primo campionato? Cinque. Questo significa che sono un allenatore migliore di Ferguson e Benitez? No. Ma al tempo stesso non sono peggio di loro. Forse ho vinto troppo presto e a volte mi sento vittima del mio stesso successo".

I RIVALI - Ma la sua tirata contro Ferguson & Co. è solo all’inizio. "Le stesse persone che dicono che Mourinho ha comprato i trofei dimenticano tutti gli investimenti fatti dal Manchester United in questi anni. Vogliamo parlare di quanto è costato Rio Ferdinand (33 milioni di sterline, pari a quasi 41 milioni di euro, n.d.r.)? O di quello che uno può pensare quando sente che Rafa Benitez ha 70 milioni di sterline (circa 87 milioni di euro, n.d.r.) da spendere per la prossima campagna acquisti? Ma quanti campionati ha vinto Benitez da quando è al Liverpool? Zero. E quanti nomi sono stati suggeriti dalla stampa per rimpiazzarlo? Zero". Anche a Wenger, con cui il portoghese ha sempre avuto un rapporto pessimo, non vengono risparmiate "carinerie".

CONFRONTI DIRETTI - E se nel libro Mourinho si chiede "quanti anni ci ha messo la stampa prima di scoprire se Wenger sarebbe stato rimpiazzato oppure no" (risposta: 10), durante la parodia del suo settimanale show "I’m on Setanta Sports" sull’omonimo canale tv inglese, il "pupazzo" Mourinho ha fatto di peggio, bacchettando il "voyeur" Wenger e accusandolo di averlo spiato in segreto per anni, perché geloso del suo successo. E a conferma della passione tutta inglese per numeri e dati, il Daily Telegraph ha voluto mettere a confronto i 19 incontri di Premier League che hanno visto Mourinho opposto al suo trio di "nemici", scoprendo che il portoghese ne ha vinti 10 e persi appena 2. Questi i risultati nel dettaglio: Mourinho vs Ferguson: 3 vittorie; 2 pareggi; 1 sconfitta. Mourinho vs Wenger: 2 vittorie; 4 pareggi; 0 sconfitte. Mourinho vs Benitez: 5 vittorie, 1 pareggio; 1 sconfitta.

Simona Marchetti (gazzetta.it)