Continua la preparazione dell’Avellino in vista della trasferta di Foggia. Puleo corre verso una maglia da titolare contro i satanelli. De Angelis: “Sto bene fisicamente e mi auguro di scendere in campo dal 1’ ”
Gianluca DE ANGELIS(foto Pi.E.)
Prosegue come da programma la preparazione dei lupi in vista della trasferta di Foggia dove, domenica 30 ottobre per le gare valide come 10^ giornata del campionato di Prima Divisione Girona A, i lupi sfideranno i satanelli di Paolo Stringara. Tanti ex in questa sfida tra biancoverdi e rossoneri: da una parte (Foggia) oltre al tecnico Stringara e al centrocampista Venitucci, anche il patron Casillo e il direttore sportivo Pavone hanno un passato nell’Avellino; in casa biancoverde partita molto sentita da Bucaro, che a Foggia ha giocato per 6 stagioni esordendo sia in Serie B che in Seria A con la maglia dei satanelli e dal reintegrato Puleo che vanta 40 presenze e una rete con la maglia rossonera.
Nell’ultima sessione di lavoro il trainer biancoverde ha provato qualche schema tattico(sia in attacco che in difesa) da opporre alla formazione pugliese. Dalle indicazioni che provengono dagli allenamenti dei lupi si evince in maniera sempre più chiara che il reintegrato Puleo possa partire nella formazione titolare contro il Foggia. Logicamente Bucaro sta testando la tenuta atletica dell’ex capitano biancoverde che non gioca una gara ufficiale dalla finale play off di seconda divisione persa a Trapani per 3 a 1 lo scorso 12 giugno. Nella partitella a ranghi misti, con la quale si è chiuso l’ultimo allenamento, Puleo è stato provato al fianco di Cardinale come centrale difensivo. Il gruppo ha lavorato al gran completo eccezion fatta per Pettinari che ha svolto lavoro differenziato e per De Gol che è rimasto a riposo (entrambi sono segnalati in netta ripresa e prossimi al rientro). E’ rimasto a riposo anche Ercolano, bloccato da un affaticamento. Ha terminato anzitempo l’allenamento il senegalese Thiam che si è fermato a scopo precauzionale per una leggera contusione.
Al termine dell’allenamento ha parlato il bomber Gianluca De Angelis: lo stabiese ha avuto un inizio di stagione altalenante per via dell’infortunio patito contro il Viareggio che l’ha tenuto fermo diverse settimane e l’ha costretto a saltare un buon numero di partite. Rientrato nel secondo tempo della gara persa contro la Ternana, per lui attualmente le presenze in campionato sono 5 (per un totale di 321 minuti giocati) con solo 2 goal all’attivo. Il suo rientro a pieno regime è di sicuro un valore aggiunto per i lupi: “Sto bene e sono pronto per giocare. – esordisce cosi l’attaccante originario di Castellamare di Stabia – Sono pronto a giocare anche dal primo minuto, ovviamente è una scelta che dipende dal mister. Sto bene dal punto di vista fisico e mi auguro di poter scendere in cambio fin dal primo minuto, anche se ripeto è una decisione che spetta al mister”. Prima però un passo indietro, si torna ad analizzare l’ultima partita persa contro la Ternana dove il bomber partenopeo è entrato a gara in corso e con risultato ampiamente compromesso.
Contro la Ternana, l’Avellino ha effettuato qualche altro passo in avanti a livello di prestazione ma, allo stesso tempo, si sono rivisti i soliti limiti difensivi e di mentalità. Si spera che con il rientro dell’esperto bomber qualcosa cambia almeno a livello di mentalità: “Contro la Ternana abbiamo fatto una buona gara, eccezion fatta per due disattenzioni su calci da fermo. Dobbiamo necessariamente migliore in questo fondamentale ed essere più attenti sulle azioni che nascono da palle inattive, perché l’80% delle partite si vincono o perdono su azioni che scaturiscono da calci piazzati. Allo stesso tempo dobbiamo cercare di essere anche più cinici davanti. Dobbiamo cercare di creare anche meno occasioni da goal, ma avere una maggiore precisione in modo da sfruttare a pieno la maggior parte delle occasioni che capitano”.
Dopo queste prime nove gare di campionato è un Avellino in debito con la sfortuna?: “Credo che a fine anno i crediti e i debiti con la fortuna si compensano sempre. Si magari può essere un periodo sfortunato, però ovviamente speriamo che già da domenica questa tendenza possa cambiare.” Avellino-Foggia, l’ultima volta fu finale per la conquista della tanto desiderata serie B e furono due gare con un bagno di folla immenso; oggi, con le nuove norme, sarà una gara più sottotono (l’Avellino avrà solo 400 biglietti a disposizione). Resta comunque una gara sentita e che, visto anche l’astio tra le due tifoserie, i supporters biancoverdi vogliono vincere ad ogni costo: “Con l’introduzione di questa tessera del tifoso oggi poter seguire le gare in trasferta è molto più difficile. Purtroppo oggi questo è il calcio e bisogna per forza adeguarsi. Per quanto riguarda la partita contro il Foggia, anche noi vogliamo vincere a ogni costo, vogliamo regalare una vittoria ai nostri tifosi perché sappiamo benissimo quanto ci tengono a questa gara.
Vincere anche per la classifica, abbiamo gli stessi punti dei rossoneri e una vittoria sarebbe importantissima perché ci darebbe una spinta in più per il prosieguo del campionato e, allo stesso tempo, ci permetterebbe di distanziare il Foggia in classifica. Questo a livello mentale sarebbe importantissimo perché nel prosieguo ci permetterebbe di andare in campo con maggiore spregiudicatezza, meno nervosi e senza l’ansia di dover fare il risultato a tutti i costi”.
E’ un Avellino in crescita dal punto di vista fisico, ma anche un Avellino che a Foggia ritrova due uomini chiave, come De Angelis e Puleo: “Per quanto riguarda me, ho saltato 5 gare e sono contentissimo di essere tornato a disposizione. Per quanto riguarda invece Simone (Puleo nrd), lui fin dall’inizio di questa stagione si è allenato con noi. E’ sicuramente un giocatore importante che ci può dare una grossa mano sia dal punto di vista calcistico che come esperienza”.
Con la gara Foggia-Avellino inizia per i lupi un periodo fondamentale della stagione dove i punti cominciano a contare parecchio, per De Angelis non è proprio cosi: “I punti contano sempre. Contano tutte le domeniche, quindi sappiamo benissimo che ogni partita che si va ad affrontare è importantissima e le si vorrebbero vincere tutte, questo però non sempre è possibile. Magari può capitare che nelle prossime quattro gare, che sulla carta sono abbastanza difficili, si possa fare bene come non abbiamo fatto fino ad ora e si possa portare a casa punti importanti per il nostro campionato”. Anche a De Angelis, che per 5 partite è stato suo malgrado spettatore e ha potuto osservare i suoi compagni dalla tribuna, viene chiesto se l’Avellino si esprime meglio con le grandi: “Credo che domenica (contro la Ternana ndr) abbiamo disputato una buona partita. Contro il Sorrento neanche abbiamo giocato male e secondo me un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Contro il Carpi abbiamo portato a casa 3 punti importantissimi, contro una grande squadra che secondo me è nel lotto delle candidate a vincere il campionato. Quindi speriamo davvero che l’Avellino giochi meglio contro le grandi cosi in queste quattro partite che andiamo ad affrontare possiamo fare davvero bene”.
Pietro Esposito
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