Un ragazzo dalle grandi doti che in Serie B non stupisce più
Gianluca Caprari
La Serie A non lo ha considerato. Il club dove è cresciuto ed è sbocciato il suo talento ancora grezzo, la Roma, è già troppo infarcita di piedi nobili per accontentare anche lui. Eppure la lista di squadre a cui uno come Gianluca Caprari farebbe comodo è lunga, ad esempio quelle a cui manca un pò di fantasia là davanti.
La sua stagione è partita alla grande, col Pescara che, in attesa di recuperare l’incontro di Novara, è salito in zona-play-off anche grazie alle sue grandi prestazioni. Assieme all’altro Gianluca, Lapadula, con cui ha sviluppato una bella intesa, sta impressionando per la capacità di inventare sempre qualcosa. Intuito, fantasia, geometrie e velocità. In estate il Pescara lo ha finalmente riscattato alle buste dalla Roma, dopo 4 prestiti consecutivi intervallati da pochi mesi in giallorosso nel 2013. Segnale di fiducia e di affezione del club biancazzurro verso di lui e viceversa. L’attaccante sta ripagando Massimo Oddo con gol e assist pesanti distillati in mezzo a tanta sostanza e imprevedibilità sul campo.
E’ in assoluto uno dei talenti più fulgidi usciti dal vivaio della Roma negli ultimi anni, ma da attaccante non ha trovato le stesse occasioni di altri giovani per emergere nella società capitolina. Ci sono le premesse per una stagione che può rivelarsi strepitosa se continuasse su questi livelli. A 22 anni ha tutto il tempo di tornare a calcare i palcoscenici importanti del nostro calcio, magari proprio con l’attuale maglia. Caprari e il Pescara riprovano la scalata alla Serie A, già vissuta insieme tre anni fa.
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