Proprio all’ultima gara casalinga della stagione si spezza la striscia positiva tra le mura amiche.
I sostenitori del Teramo
Ci è voluta la capolista e neo promossa in Serie B Spal per far cadere l’imbattibilità del Teramo al “Bonolis” che durava da ben 19 mesi. Era infatti il 5 ottobre 2014 quando L’Aquila, grazie al gol di Sandomenico (autentica bestia nera del Teramo), espugnava lo stadio biancorosso. Da lì partì la rincorsa degli abruzzesi verso la promozione in B poi revocata per le vicende del calcioscommesse.
Da quel giorno il Bonolis era diventato il fortino del Teramo, soprattutto in questa stagione dove la squadra di Vivarini ha balbettato e non poco non riuscendo a trovare quella continuità necessaria per puntare ai playoff. Proprio all’ultimo ostacolo e con una doppietta di Finotto, tutto si è azzerato. In casa terama si augurano che da qui possa ripartire un nuovo record che permetta di raggiungere grandi soddisfazioni.
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